Sappiamo quanto sia importante che tu ti possa fidare delle persone che si occupano dei tuoi figli ed è per questo che abbiamo riunito anni di esperienza e competenza per assicurare la massima cura.
Via Garibaldi, 78
55045
Italia
UNA SCUOLA PER CRESCERE CONDIVIDERE E GIOIRE INSIEME
Sappiamo quanto sia importante che tu ti possa fidare delle persone che si occupano dei tuoi figli ed è per questo che abbiamo riunito anni di esperienza e competenza per assicurare la massima cura. Offriamo una gamma di soluzioni per l'infanzia: dai un'occhiata al nostro sito web o mettiti in contatto con noi per maggiori informazioni.
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La Scuola Materna Del Carmelo è situata in Via Garibaldi N° 78 nella città di Pietrasanta. La scuola è stata fondata dall’opera del Cardinale Maffi che nel 1910 la affidò alle Suore di Nostra Signora del Carmelo, le quali con grande impegno e dedizione l’hanno gestita con continuità fino ad oggi. Tale istituto è stato fondato da Madre Madre Maria Teresa Scrilli, nata a Montevarchi, che ha dato inizio (1854) a un’esperienza educativa rivolta alle fanciulle più povere.
Da allora si adoperò per attuare quanto il Signore le chiedeva: “L’istruzione e l’educazione morale, cristiana e civile della gioventù, dall’eta sua più tenera fino alla completa adolescenza”.
Le suore e le collaboratrici continuando e attualizzando il carisma della madre si propongono di vivere i valori evangelici del servizio e dell’accoglienza alla persona più fragile “che è il bambino”.
In linea con i documenti ecclesiali: “la scuola cattolica rientra nella missione salvifica della chiesa, la quale si compie nelle stretta unione tra l’annuncio della fede e la promozione dell’uomo, e trova, per questo, particolare sostegno in quello strumento privilegiato che è la Scuola Cattolica, volta alla formazione dell’uomo integrale” (S:C II).
Il Collegio Docenti per garantire la continuità dell’apprendimento dello sviluppo umano e sociale dell’alunno, ritiene che gli obiettivi educativi e didattici per le tre fasce di età siano i seguenti:
obiettivi educativi:
· rispetto delle regole dell’ambiente scolastico,
· senso di responsabilità e rispetto verso l’ambiente, i compagni, gli insegnanti e in genere verso gli altri,
· disponibilità alla consapevolezza a all’accoglienza delle diversità, disponibilità alla collaborazione e alla partecipazione
· impegno nell’esecuzione dei vari compiti affidati
Obiettivi didattici:
· Sviluppare e/o potenziare le abilità di base,
· Avviare alla conoscenza a all’uso di linguaggi specifici,
· Sviluppare la capacità di osservazione, descrizione e di critica
· Valorizzare la creatività
L’apprendimento nella scuola dell’infanzia deve essere attivo costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai 3 ai 6 anni si compiono progressi importanti sotto il profilo del pensiero rappresentativo e della dimensione affettiva- emotiva. E ‘in questa fascia di età che si formano quelle idee che costituiscono la struttura stessa per gli apprendimenti successivi.
Le emozioni hanno una funzione fondamentale per lo sviluppo di ogni individuo. L’obiettivo principale del progetto è lavorare con i bambini sulle competenze emotive, intendendo per tali un insieme di conoscenze e abilità di espressione e comprensione delle stesse. Un bambino emotivamente competente sa esprimere le proprie emozioni, le vive, sa distinguerle e le comprende.
La scuola dell’infanzia offre una possibilità di crescita emotiva e cognitiva; i bambini insieme cercano di dare un nome agli stati d’animo, sperimentano il piacere, il divertimento, la frustrazione e la scoperta: si scontrano con la difficoltà della condivisione e dei primi conflitti, superando progressivamente l’egocentrismo.
Il progetto è un viaggio attraverso le emozioni primarie: felicità, rabbia, paura e tristezza.
Il progetto dell’insegnamento della religione cattolica nella “Scuola del Carmelo”. Pone al centro dell’attenzione il bambino e lo sviluppo integrale e armonico secondo il carisma della Fondatrice beata Maria Teresa Scrilli, di “istruzione e l’educazione morale e civile dall’età più tenera fino alla completa adolescenza”.
Quindi durante il periodo scolastico la “Scuola del Carmelo”, vuole aiutare i bambini a scoprire i valori umani (accoglienza, condivisione, perdono, rispetto, attenzione dell’altro e al mondo che lo circonda, amicizia, gratitudine e collaborazione…) che si arricchiscono di significato attraverso messaggi di valori cristiani.
Il progetto dell’IRC si inserisce a pieno nel contesto dell’insegnamento nella “Scuola del Carmelo” e propone un camino in sintonia con le disposizioni ministeriali e della CEI, per accompagnare i bambini nella meravigliosa avventura della crescita umana e religiosa offrendo occasioni per lo sviluppo integrale della persona, valorizzando la dimensione religiosa.
L’educazione fisica insieme con altri linguaggi non verbali è un’attività utile al bambino per costruire capacità comunicative ed espressive; l’educazione motoria in particolare deve favorire lo sviluppo di abilità che facilitano l’orientamento del bambino nella realtà umana, attraverso la conoscenza e il corretto uso del corpo.
Proporre un percorso di apprendimento di lingua inglese nella scuola dell’infanzia significa offrire ai bambini occasioni di esperienza che li motivino, li coinvolgono affettivamente, li sollecitino ad esprimersi e a comunicare con naturalezza in questa nuova lingua. In una realtà multietnica come la nostra l’apprendimento precoce di una lingua straniera, qual’ è l’inglese, avviva il bambino alla conoscenza di altre culture, di altri popoli e al loro rispetto.
Il progetto musica o per meglio dire L’educazione e Formazione Musicale, intende fornire al bambino la possibilità di appropriarsi al meglio delle sue capacità espressive e sonoro-musicali andando ad integrare il naturale processo di apprendimento del linguaggio verbale iniziando cosi a mettere in gioco le sue competenze ritmiche, ed espressive attraverso l’uso consapevole della voce e degli strumenti tramite obiettivi specifici.
L’obiettivo del lavoro sarà principalmente quello di scoprire, attraverso un persone guidato, una libera espressione del corpo e della voce alla ricerca dei ritmi e della tonicità del corpo; viene anche studiato il ritmo legato al movimento sotto forma di gioco e l’utilizzo degli strumenti del corpo per esprimere segni comunicativi, il corpo e lo spazio, i sentimenti e la loro espressione. Letture e fiabe animate permetteranno una formazione dell’abitudine all’ascolto, la creazione di nuovi rapporti di azione-interazione con gli altri e lo sviluppo di nuovi canali di apprendiamo di comunicazione e di socializzazione.
Durante l’anno scolastico sono previste delle assemblee formative con i genitori e per discutere degli argomenti all’ordine del giorno. Oltre a questo, durante l’anno sono previsti almeno due colloqui per informare circa l’andamento scolastico e l’evoluzione degli apprendimenti del bambino.